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Art Explora Giornata di apertura del Festival a Tangeri. In programma: discorsi ufficiali, performance, concerti, DJ set...

www (world war water) è una performance-installazione a lungo termine. È la rievocazione di uno scenario peggiore: con l'ultimo bicchiere d'acqua rimasto, come verrebbe negoziato il potere, utilizzate e razionate le risorse, formate e spezzate le alleanze? Con Aïda Jamal e Imane Elkabli, sotto la direzione scenografica di Lori Kharpoutlian, questa performance è stata concepita nell'ambito dell'edizione 2024 del Festival Youmein sul tema Steadfastness/Sumud, con il sostegno di A.MAL Projects e dell'American Language Center - Tangeri.

AⵣMⵣ, che significa "Aria del tempo" in lingua amazigh, è una performance musicale e visiva unica nel suo genere, con le melodie senza tempo e i ritmi incantati dell'Ahwach della compagnia femminile Bnat Louz, rivisitati con un tocco contemporaneo di musica elettronica dal duo Raskas.

Il Mouhawalat Collective (Diyae Bourhim & Ahmad Karmouni), accoglierà a Mahatta una selezione di studenti d'arte recentemente diplomati all'INBA, per investire e attivare lo spazio ibrido della loro installazione attraverso una serie di interventi in situ che varieranno di giorno in giorno per tutta la durata del Festival. Un cerchio più ampio, un invito a esplorare gli immaginari e le narrazioni che danno forma alla nostra comprensione collettiva del mondo dell'arte. Questa proposta mette in discussione le realtà pratiche e le lotte inerenti al processo creativo, esplorando le aspettative e le realtà dei giovani artisti in transizione tra l'accademia e il mondo professionale.

Gli "Ocean Weekend" fanno parte del programma del Festival e invitano ricercatori, scienziati e artisti a tavole rotonde sul tema dell'oceano e del cambiamento climatico. per discutere il tema dell'oceano e dell'emergenza climatica, con un approccio locale che cambia a ogni tappa.

Una sessione di ascolto proposta dall'artista Abdellah M. Hassak per navigare in una cartografia sonora dell'acqua in Marocco e oltre.

La prima tavola rotonda si apre sulla città di Tangeri! Una conversazione proposta da Think Tangier, un'organizzazione culturale innovativa in dialogo con Port Cities, un progetto che estende la riflessione sulle città portuali e sugli spazi marittimi oltre il Mediterraneo.

Il vivace duo di Aita electro sarà per la prima volta a Tangeri per un concerto che darà il tono al festival! Aïta Mon Amour è un duo composto da Widad Mjama e Khalil EPI. Il progetto nasce dalla fascinazione di Widad per l'arte ancestrale marocchina dell'Aïta, un genere musicale popolare radicato nelle campagne marocchine e cantato dalle Chikhates, le donne custodi di una tradizione secolare. L'Aïta, che significa "grido" o "chiamata" in arabo dialettale marocchino, incarna sia il richiamo dei combattenti sia il lamento d'amore. Questo progetto di musica elettronica contemporanea esplora questa ricca tradizione che risale al XII secolo. Aïta Mon Amour celebra questa forma d'arte orale con il desiderio di costruire ponti tra passato e presente, di decostruire le percezioni che definiscono il genere e di farlo risuonare nell'era digitale contemporanea.

GJ LEITH e GBW9 esportano l'avanguardia di Marrakchia con la serata G2G. G2G (GET 2GETHER) è una proposta avviata dal trio composto da GJ LEITH, GBW9 e Alia Belgsir fin dalle prime residenze artistiche organizzate dal collettivo nell'ambito del progetto Khial Nkhel. Offrono la cabina dj a 212 Thug, astro nascente della scena marocchina, e a Ninafterdark, artista e dj italiana di talento dallo stile sfuggente.